Fidanzamento a palazzo, Venezia la cornice ideale per una proposta di matrimonio indimenticambile
Venezia è la cornice perfetta per una proposta di matrimonio. Dave l'ha scelta, chiedendo la mano della sua bellissima fidanzata all'interno di un palazzo e dando così il via ufficiale al loro fidanzamento nel cuore di quella che è la città più poetica del mondo. Le luci sono per chi vuol vedere, le candele per chi vuol sentire. Dave aveva da tempo in mente la sua idea di romantica proposta di matrimonio. Qualche dettaglio lo si poteva anche trascurare, ma non lei. Il suo anfiteatro. Quella città che da quel giorno in poi è rimasta imperitura nella loro memoria, Venezia.
L'antica Repubblica Marinara non è una città semplice da girare, per informazioni chiedere anche a Google Maps, talvolta incapace di districarsi tra calli e callette. Dave però si è affidato al meglio su piazza per l'organizzazione del proprio fidanzamento a Venezia, e così la wedding agency Brilliant Venice gli ha messo a disposizione un intero palazzo storico per la sua proposta. Un edificio questo, facile da raggiungere. A pochi minuti a piedi dalla stazione Santa Lucia e il cui ingresso si trova nell'ampio campo di San Geremia, un loco codesto dove soffia sempre un po' di vento. Quasi una presenza soprannaturale, lo spirito dell'amore.
Ingresso a terra si, ma direttamente affacciato sul Canal Grande. E dietro cotanta magnificenza architettonica c'è la mano esperta dell'architetto veneziano Giuseppe Sardi, discepolo del Longhena e artefice, tra le altre, delle facciate delle chiese di Santa Maria del Giglio e Santa Maria dei Carmini. Come tutti i palazzi veneziani, una volta percorsa la scalinata e il piano terra detto “fondaco”, ecco entrare nel “piano nobile” detto “portego” corredato da affreschi in stile barocco.
Arrivati in cima, qualcosa di inaspettato colpisce la donna. Sparsi per terra, e non certo in ordine casuale, c'è un lungo tappeto di petali, come a indicare una direzione fino a chiudersi in una forma precisa. Un gigantesco cuore formato da petali alternati a lumini, mentre un violinista e cantante allietano l'atmosfera già abbastanza calda. Una proposta di matrimonio a palazzo in piena regola. A questo punto non resta che inginocchiarsi e mostrarle l'anello di fidanzamento in attesa del fatidico si e del suo “principesco” anulare. La donna è emozionata e abbraccia teneramente il suo Dave, si baciano e poi finalmente brindano al loro amore.
Ancora non ci crede. Sente il cuore battere forte. Si guarda attorno per raccogliere ogni minuscolo dettaglio di questo momento. Il suo compagno è lì per lei e ci sarà per sempre. Tornano giù per gli stessi gradini che poco fa la videro salire ancora ignara della magia del momento. Le acque del Canal Grande s'infrangono placide sulla base del palazzo. Alla loro destra c'è l'alto ponte degli Scalzi, alla loro sinistra si staglia tutta la principale via acquea veneziana. I palazzi, gli edifici. Viene naturale immaginare i loro pensieri extra-amore, “Chissà come deve essere vivere in questa meravigliosa città”.
La Serenissima si gode il suo nuovo quadretto umano. All'interno di un palazzo si è consumata una nuova proposta di matrimonio. Questo è stato il giorno del fidanzamento di Dave e la sua compagna, a Venezia. Le luci delle fiammelle ormai si sono spente. La memoria di questo sacro rito si rincorre di onda in onda. L'eternità risplende sull'anello e ancor di più sulle loro promesse.
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Ph: Laurè Jacquemin
