Cerimonia intima e romantica in terrazza con vista panoramica su Venezia
Venezia saluta due novelli sposi giunti dagli Stati Uniti per vivere “soli soletti” una cerimonia simbolica svoltasi su di una terrazza con vista incantevole su tutto il bacino San Marco. E chi lo dice che nel terzo millennio super-tecnologico non ci sia più spazio per il romanticismo d'altri tempi? Per informazioni, chiedere a Sara e Sean, sbarcati in terra lagunare col preciso intento di regalarsi un'emozione totale. Insieme a loro, nessun parente né amico. Solo loro e l'impeccabile servizio dell'agenzia di Wedding Planner di Venezia contatta per organizzare il tutto. Solo loro e l'emozione per un simile momento. Solo Sara e Sean, Venezia e i loro cuori.
Venezia è raggiante, come una sposa. Il cielo più limpido che mai. Le campane dei tanti campanili si rincorrono. Riva degli Schiavoni è un costante viavai avanti e indietro di turisti. Si fermano alle bancarelle. Chiedono informazioni dei tour. Prendono i classici vaporetti. Sean e Sara li vedono dall'alto. Stanno salendo verso il (loro) paradiso. Sean e Sara stanno per sposarsi con un matrimonio simbolico. Davanti a loro, la magnificenza della laguna e l'isola di San Giorgio. Sono entrambi impeccabili. Sean, in smoking e cravattino. Sara in abito lungo bianco con piccolo strascico, bouquet e corona di fiori sul capo.
I due sposi leggono dei messaggi personali, scritti a mano su della “banalissima” carta. Virgolettato ironico, s'intende. Mettere pensieri sentimentali su carta è un tesoro che le nuove generazioni avranno sempre meno la fortuna di scovare e dedicare a qualcuno. Sean e Sara leggono. Si leggono l'un l'altra, poi è il momento delle firme e successivo tenero abbraccio. Prima di procedere oltre e tornare a livello del mare (laguna), i due sposini puntano il radar verso l'infinito veneziano. Sospiri. Voglia di fermare il tempo. Essere qui, così e per sempre. Oggi, domani, dopodomani. Chi ha voglia di sognare, si accomodi in questa meravigliosa città.
Celebrate le nozze in terrazza, Sara e Sean si mescolano tra la folla fino ad arrivare in piazza San Marco. Tempo di comprare un paio di mascherine, ed eccoli salire a bordo per la più incantata delle mini-crociere. Un tour in gondola attraverso il Canal Grande e gli attigui canaletti. I primi secondi sono quelli più indimenticabili. Il gondoliere inizia. Bisogna prendere confidenza con il mondo in movimento. C'è solo acqua (salata). Lì, a bordo di questa gondola Sean e Sara stanno ulteriormente celebrando il proprio matrimonio simbolico a Venezia. Si specchiano sulle acque talvolta torbide con i fondali più bassi, e talvolta cristallini.
La navigata prosegue. Con ancora indosso gli abiti nuziali, Sara e Sean tornano in piazza San Marco. Camminano felici fino a fare il loro ingresso nella fantastica terrazza dell’hotel Danieli dove li attende una sontuosa cena. Le portate vengono servite. I due sposi americani stanno vivendo dentro il sogno. Non è più teoria. Nessuna novella tramandata. Il presente dell'amore a Venezia, oggi, è quello di Sara e Sean. La tiepida brezza veneziana gli sfiora le dita. Sean si avvicina alla sua Sara. Storia di un viaggio per le nozze a Venezia su di una terrazza panoramica. Sara e Sean, oggi sposi a Venezia.
Error
Ph: Laurè Jacquemin
