Jeorge ha scelto di chiedere la mano della sua fidanzata alla romantica Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia
Romanticismo, organizzazione e amore. Tanto amore. Sull'isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, c'è aria di proposta di matrimonio. Jorge si è appena inginocchiato e ha un anello in mano. Venezia sempre di più città dell'amore. Anno dopo anno, nel terzo millennio sempre più persone da tutto il mondo vogliono legare un proprio ricordo indelebile a questa meravigliosa città. Non basta il selfie in piazza San Marco, la maschera ricordo comprata in qualche bottega di Dorsoduro o qualche succulenta specialità consumata in una trattoria casereccia. Prima di affrontare la lunga strada del matrimonio c'è bisogno di un gesto folle. Deciso. Speciale. La proposta di matrimonio. Jeorge l'aveva immaginata. Poi con l'aiuto delle persone giuste l'ha realizzata.
Febbraio 2016. Jeorge e la sua compagna sono arrivati in Italia per godersi qualche giorno di meritato relax. Dopo lunghe passeggiate con annesso e immancabile aperitivo locale, è tempo di una nuova meta. Niente sestieri ma un'altra isola vera e propria. Lasciata provvisoriamente Venezia, i due si dirigono verso uno dei migliori punti per ammirare l'antica Repubblica marinara, l'isola di San Giorgio Maggiore, qui dove giace imponente la basilica Palladiana. Jeorge ha preparato la sua trappola d'amore, volendosi dichiarare una volta per tutte. Immortalando il loro fidanzamento al cospetto delle onde lagunari.
Nessun vestito pomposo. Fa freddo a Venezia. Lei indossa un cappello caldo con ponpon. Porta unghie lunghe colorate. Sull'isola di San Giorgio c'è insolitamente poco traffico umano. Meglio così. L'isola è tutta per loro. Jeorge compie il classico rituale della proposta di matrimonio. Sorpresa lo guarda affascinata. Risponde si. Qualche lacrima di commozione solca il viso emozionato della futura sposa che felice come non mai, mostra orgogliosa l'anello sul proprio anulare. Sullo stesso braccio ha un braccialetto blu-argentato con un piccolo delfino, in perfetta sintonia col panorama tutt'intorno. Pur essendo un uomo e una donna maturi, paiono tornati due adolescenti al loro primo bacio. E in effetti questo nuovo primo bacio post-dichiarazione è quanto di più speciale e romantico si possa immaginare.
Venezia si trasforma di nuovo. Questione di attimi, secondi. In pochi minuti la coppia fresca di promessa è di nuovo in piazza San Marco, seduta a brindare al Caffè Florian, lì dove artisti e grandissime personalità si sono fermate ammirando la magnificenza della piazza e della Basilica di San Marco. Col passare delle ore le luci artificiali si fanno sempre più rade e l'atmosfera così diventa ancora più romanzesca. Jeorge e la sua fidanzata continuano a corteggiarsi. Parlarsi. Pur senza dire nulla stanno già immaginando il loro futuro. Lo stanno vivendo. Un piccolo shooting fotografico per tramandare questa romantica proposta di matrimonio a San Giorgio e poi possono rimanere soli.
Novelli prigionieri d'amore, indugiano ancora un po' in piazza San Marco. Passeggiando sotto le procuratie. Ammirando tutta l'architettura dell'edificio simbolo della città lagunare. Erano partiti come semplice coppia, poi Jeorge ha dato vita a una romantica proposta di matrimonio sull’isola di San Giorgio. Lei ha detto si. Venezia resterà il culmine del loro fidanzamento. L'avamposto di un nuovo inizio, dove l'amore è la quotidianità con cui crescere e vivere ogni giorno.
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Ph: Laurè Jacquemin
