Matrimonio civile e cena di nozze in terrazza nel mezzo del Canal Grande
Venezia sempre più meta di conquiste nuziali per coppie da tutto il mondo, con una certa predilezione da parte degli Stai Uniti ma non solo. Questa nuova storia vede presentarsi “all'altare” del matrimonio laico nella Serenissima due giovani venuta dalla vicina Germania. Lisa e Christian sono arrivati in laguna e dopo la cerimonia civile a Palazzo Cavalli, si sono goduti un piacevole ricevimento di nozze in terrazza con splendida vista sul Canal Grande. Cosa si può chiedere di più a un giorno così speciale?
Un tempo si raccontava che il matrimonio fosse il giorno più importante della propria vita. Oggi, non senza malinconia, è un po' passato di moda. Non per tutti. Oggi c'è sempre più la volontà di fare delle proprie nozze un lungo momento a propria immagine e somiglianza. È quello che hanno deciso di fare Christian e la sua incantevole fidanzata Lisa, giunti a Venezia per unirsi in matrimonio civile. Niente ciurme a tre cifre al seguito, ma solo amici intimi (quelli veri) e i parenti più stretti. Venezia sorride ai nuovi sposini. La giornata è splendente. Sole giallo, cielo azzurro e laguna fresco-verdastra.
Come da tradizione Lisa è vestita di bianco. Tiene un bouquet floreale viola tra le mani. Christian indossa uno smoking azzurro con cravattino. All'incontro fuori dall'albergo, quando si avviano insieme a Palazzo Cavalli per vivere la propria cerimonia civile, si abbracciano innamorati. C'è ancora un po' di tempo e l'emozione fa battere il cuore forte. Meglio allora affacciarsi appena sotto il ponte della Paglia e sbirciare verso il ponte dei Sospiri, magari confidandogli in segreto qualche parola affettuosa che più tardi troverà la strada dell'anima del/la proprio/a amato/a.
Lisa e Christian sono davvero felici. Non v'è traccia di pressione né quella drammaticità tipicamente nostrana. Eccoli salire in taxi e attraversare il Canal Grande. Sono al centro di Venezia. Sono nel cuore di Venezia. Da vero gentleman qual è Christian, al momento del passaggio sotto il grandioso ponte dell'Accademia, le bacia la mano. Pochi minuti dopo, scendono a terra (in isola) e questa volta siamo al rush finale. I messi comunali leggono la formula di rito, poi c'è lo scambio degli anelli e finalmente le parole “io vi dichiaro marito e moglie”.
È fatta, lo champagne può essere stappato. I due neo-sposi si mostrano da “signore e signora” all'intera Venezia dall'alto della finestra del palazzo, al ponte di Rialto sulla destra l'altra l'altra porzione del Canal Grande. È ancora presto però per la cena di nozze in terrazza, ecco allora tutti mescolarsi alla Venezia più vera e casereccia. Attraversato il ponte di Rialto, niente di meglio di un fresco e gustoso aperitivo nuziale, poco distante dai “rumori” dialettali del mercato del pesce.
Ripreso il largo a bordo del taxi, con una Venezia che con il passare delle ore si fa sempre più magica e splendente, è giunto il tempo di accomodarsi in terrazza, sedersi a tavola e gustare le specialità locali mentre l'occhio vola e plana sul vicinissimo Canal Grande. Dopo il drink di benvenuto, si fa subito sul serio: insalata di polipo con sedano e olive. Ulteriore antipasto, le cappe sante gratinate. Un'autentica delizia quest'ultima, molto amata anche dai veneziani. Peccato solo non siano mai abbastanza. E per chiudere il primo round, cupcake di melanzane stufate. Spazio poi ai piatti forti: risotto ai frutti di mare di laguna e filetto dorato cotto al forno e verdura alla Julienne. Infine, wedding cake al cioccolato.
Lisa e Christian si sono giurati amore eterno a Venezia. La loro vita riparte da qui, al cospetto di una città sempre generosa con i suoi Romeo e Giulietta di ogni dove. Christian e Lisa hanno scelto Venezia per dirsi di “si”, e quando tra 50-60 anni saranno più anziani, racconteranno ai loro nipotini di quando erano giovani e vennero nell'unica e sola Venezia per coronare il proprio sogno d'amore
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Ph: Laurè Jacquemin
